Come aumentare la capacità di produzione di energia del fotovoltaico distribuito su più tetti?

ConGrazie al rapido sviluppo della distribuzione del fotovoltaico, sempre più tetti vengono "rivestiti di pannelli fotovoltaici" e diventano una risorsa verde per la produzione di energia. La produzione di energia di un impianto fotovoltaico è direttamente correlata al reddito da investimento del sistema; come migliorare la produzione di energia del sistema è al centro dell'attenzione dell'intero settore.
1. La differenza nella produzione di energia dei tetti con orientamenti diversi
Come tutti sappiamo, il diverso orientamento dei moduli fotovoltaici determina una diversa irradiazione solare, quindi la produzione di energia dei sistemi fotovoltaici e l'orientamento dei moduli fotovoltaici sono strettamente correlati. Secondo i dati, nell'area compresa tra 35° e 40° di latitudine nord, ad esempio, l'irradiazione ricevuta da tetti con orientamenti e azimut diversi è diversa: ipotizzando che la produzione di energia di un tetto esposto a sud sia pari a 100, la produzione di energia dei tetti esposti a est e a ovest è di circa 80, con una differenza di circa il 20%. Spostando l'angolo da sud a est e a ovest, la produzione di energia diminuisce.
In generale, la massima efficienza di generazione di energia del sistema si ottiene nell'emisfero settentrionale con un orientamento a sud e il miglior angolo di inclinazione. Tuttavia, nella pratica, soprattutto nel fotovoltaico distribuito, a causa delle condizioni di configurazione degli edifici e delle limitazioni dell'area di installazione, i moduli fotovoltaici spesso non possono essere installati con l'orientamento e l'angolo di inclinazione ottimali. Il multi-orientamento dei componenti è diventato uno dei punti critici dei sistemi fotovoltaici distribuiti su tetto per la generazione di energia. Evitare la perdita di produzione di energia causata dal multi-orientamento è diventato un ulteriore problema nello sviluppo del settore.
2. L’“effetto tavola corta” nei tetti multidirezionali
Nel tradizionale sistema di inverter di stringa, i moduli sono collegati in serie e la loro efficienza di generazione di energia è limitata dall'"effetto pannello corto". Quando una stringa di moduli è distribuita su più orientamenti del tetto, la ridotta efficienza di generazione di energia di uno dei moduli influirà sulla generazione di energia dell'intera stringa di moduli, influendo così sull'efficienza di generazione di energia di più orientamenti del tetto.
Il microinverter adotta un design di circuito completamente parallelo, con funzione di tracciamento del punto di massima potenza (MPPT) indipendente, che può eliminare completamente l'"effetto scheda corta" e garantire che ogni modulo funzioni in modo indipendente e che la generazione di energia non si influenzi a vicenda. Rispetto al tradizionale sistema di inverter a stringa, nelle stesse condizioni, può generare dal 5% al ​​25% di energia in più e migliorare il reddito da investimento.
Anche se i moduli vengono installati su tetti con orientamenti diversi, la potenza di ciascun modulo può essere ottimizzata in prossimità del punto di massima potenza, in modo che più tetti possano essere "rivestiti di fotovoltaico" e generare più valore.
3. Microinverter in applicazione su tetto multidirezionale
I microinverter, con i loro esclusivi vantaggi tecnici, sono estremamente adatti per applicazioni fotovoltaiche multidirezionali su tetto e sono stati impiegati in più di 100 paesi e regioni, fornendo soluzioni tecniche a livello di modulo MLPE per impianti fotovoltaici multidirezionali su tetto.
4. Progetto fotovoltaico domestico
Di recente, in Brasile è stato realizzato un impianto fotovoltaico da 22,62 kW. All'inizio della progettazione, il proprietario si aspettava che... Dopo la progettazione, i moduli fotovoltaici sono stati finalmente installati su sette tetti con orientamenti diversi e, grazie all'utilizzo di microinverter, i tetti sono stati sfruttati appieno. Nel funzionamento effettivo della centrale elettrica, influenzato da diversi orientamenti, la quantità di radiazione solare ricevuta dai moduli sui diversi tetti varia e la loro capacità di generazione di energia varia notevolmente. Si prendano come esempio i moduli cerchiati nella figura sottostante: i due tetti rivolti verso l'esterno, cerchiati in rosso e blu, corrispondono rispettivamente ai lati ovest ed est.
5. Progetti fotovoltaici commerciali
Oltre ai progetti residenziali, i microinverter vengono utilizzati anche in applicazioni commerciali e industriali, posizionati sul tetto. Lo scorso anno, è stato installato un impianto fotovoltaico commerciale e industriale sul tetto di un supermercato a Goits, in Brasile, con una potenza installata di 48,6 kW. All'inizio della progettazione e della selezione del progetto, la posizione è cerchiata nella figura sottostante. In base a questa situazione, sono stati selezionati tutti i microinverter, in modo che la produzione di energia di ciascun modulo sul tetto non interferisse con quella degli altri, garantendo così l'efficienza energetica del sistema.
Gli orientamenti multipli sono diventati un'altra caratteristica significativa del fotovoltaico distribuito su tetto oggi, e i microinverter con funzione MPPT a livello di componente sono senza dubbio la scelta più adatta per far fronte alla perdita di potenza causata da diversi orientamenti. Raccogli la luce del sole per illuminare ogni angolo del mondo.


Data di pubblicazione: 01-03-2023